
Valeria Barbi studia e racconta gli impatti delle attività umane sulla biodiversità, divulgando l’importanza della tutela e della conservazione, oltre che della creazione di un nuovo modello di coesistenza tra la nostra e le altre specie. È autrice di Che cos’è la biodiversità oggi (pubblicato nel 2022 da Edizioni Ambiente) e di WANE-We Are Nature Expedition: un reportage che l’ha portata sul campo per 22 mesi a documentare lo stato della biodiversità e il rapporto fra noi e la natura percorrendo la Panamericana, conosciuta per essere la strada più lunga al mondo, in 14 paesi, dall’Alaska all’Argentina. Un reportage alla scoperta di specie animali e vegetali che rischiano di scomparire e di cui Valeria Barbi e WANE vogliono essere la voce.
Nell’ambito del ciclo di conferenze pubbliche Emergenza Terra 2025, Valeria Barbi segnala come, complice un rinnovato attivismo che ha coinvolto soprattutto le fasce più giovani della popolazione, negli ultimi anni si siano accesi i riflettori sulla crisi climatica. Un cambiamento indubbiamente positivo che, però, ha purtroppo lasciato cadere nel dimenticatoio una crisi se possibile ancora più grave e urgente: quella della biodiversità. A minacciarla, oltre a una diffusa inconsapevolezza sulla sua importanza per la nostra vita quotidiana, sono cinque fattori principali di perdita tutti riconducibili alle attività umane: perdita di habitat, inquinamento, sovrasfruttamento, diffusione di specie aliene e, naturalmente, i cambiamenti climatici.
Se, infatti, quello tra clima e biodiversità è da sempre un rapporto di reciprocità che ha letteralmente consentito la nascita e la moltiplicazione delle forme di vita sulla Terra, dall’altra l’espansione del genere umano ha rotto un equilibrio già delicato e instabile. Alcune specie sembrano essere in grado di sopravvivere, ma molte altre stanno perdendo la battaglia. Tutte, in un modo o nell’altro, provano ad adattarsi.
- Ingresso gratuito su iscrizione
- Aperitivo finale a cura della food designer Agnese Z'graggen con Capichurri