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Combattiamo insieme la zanzara tigre

Ogni gesto conta

Combattiamo insieme la zanzara tigre

Con l’arrivo della bella stagione, torna anche la zanzara tigre (Aedes albopictus) a insidiare i nostri spazi urbani. Questo insetto, facilmente riconoscibile per il suo colore nero con striature bianche, si diffonde rapidamente fra la primavera e l'inizio dell'autunno, prediligendo piccoli ristagni d'acqua per deporre le uova: nei giardini, sui balconi, negli orti o vicino alle piscine. È sufficiente la quantità d’acqua di un bicchiere per permettere la schiusa di centinaia di larve.
La zanzara tigre non solo è aggressiva, pungendo principalmente durante il giorno, ma può anche diventare vettore di virus di gravi malattie tropicali come dengue, chikungunya, febbre gialla e Zika.

L’impegno della Città di Mendrisio

Da oggi, 28 aprile 2025, iniziano gli interventi sul suolo pubblico per il trattamento preventivo contro le larve di zanzara tigre.
Le operazioni saranno affiancate dalla posa di trappole per il monitoraggio della presenza della zanzara, in collaborazione con il Settore ecologia dei vettori dell’Istituto di microbiologia (IM) della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI).
Sul territorio cittadino, i trattamenti sono effettuati regolarmente nei piazzali, strade, marciapiedi, tombini, parchi, aree di svago, aree sportive e sedimi scolastici, utilizzando prodotti larvicidi biologici a base di Bacillus thuringiensis israelensis (BTI).

La collaborazione di tutti è fondamentale

La lotta contro la zanzara tigre può avere successo solo con la collaborazione attiva della popolazione.
Tutte e tutti sono invitati a mettere in pratica alcune semplici misure:

  • Eliminare i ristagni d’acqua: svuotare settimanalmente sottovasi, annaffiatoi, bidoni, piscine per bambini, abbeveratoi
  • Evitare di lasciare contenitori all’aperto che possano riempirsi d’acqua.
  • Chiudere ermeticamente i bidoni utilizzati per l’irrigazione.
  • Colmare con sabbia buche o fessure nei muri dove può ristagnare acqua.
  • Controllare e pulire regolarmente le grondaie.
  • Trattare i ristagni d’acqua non eliminabili (come tombini e pozzetti) con prodotti specifici a base di BTI.
  • Effettuare un controllo settimanale attorno alla propria abitazione e dopo ogni pioggia.

 Se si individuano larve, è importante svuotare l’acqua su prato o asfalto, lontano dai tombini.

Maggiori informazioni

Dicastero Ambiente e servizi urbani
Sezione infrastrutture e territorio
Ufficio Verde pubblico
T. 058 688 34 94, zanzaratigre@mendrisio.ch
 
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI)
Settore ecologia dei vettori dell’Istituto microbiologia (IM)
T. 058 666 62 07, zanzaratigre@supsi.ch
zanzare.supsi.ch