
A Laura Pariani è appena stato conferito il Premio Fondazione Il Campiello 2025 (Il Premio Campiello alla carriera).
Tra racconti orali, filastrocche arcaiche, visioni oniriche e invettive contro la religione della colpa, Primamà riscrive la storia sacra da un punto di vista profondo e ribelle, con una lingua che mescola il dialetto lombardo, la musicalità dell’oralità contadina e una sorprendente inventiva stilistica. Un inno alla forza femminile, alla narrazione come atto di resistenza, e alla possibilità di un altro inizio.
L'autrice sarà presente in libreria per presentare il suo libro e dialogherà con Mauro Paolocci.