Ambiente Mendrisio

Mendrisio al centro della ricerca europea sulla mobilità sostenibile

L’Istituto sostenibilità applicata all’ambiente costruito SUPSI guida il caso svizzero del progetto SPECIFIC, sperimentando nuove strategie per rendere la bicicletta una pratica quotidiana

Mendrisio al centro della ricerca europea sulla mobilità sostenibile

 

L’Istituto sostenibilità applicata all’ambiente costruito (ISAAC) della SUPSI di Mendrisio partecipa al progetto internazionale SPECIFIC, dedicato a esplorare nuove strategie per favorire l’uso della bicicletta in città e nei contesti peri-urbani.

Cinque università europee — Oxford, Maastricht, Graz, Poznan e SUPSI Mendrisio — hanno unito le forze per sperimentare come la “città dei 15 minuti” possa essere adattata anche a territori di dimensioni medio-piccole. A guidare il contributo svizzero è il team dell’ISAAC di Mendrisio, che ha scelto Camorino come caso studio.

Fino a novembre 2025, le ricercatrici e i ricercatori accompagneranno le alunne e gli alunni della Scuola elementare di Camorino in un percorso sperimentale con corsi sulla sicurezza stradale, workshop di manutenzione della bici, attività creative e pedalate collettive con le famiglie. L’obiettivo è trasformare la bicicletta in una pratica quotidiana e condivisa, capace di incidere realmente sulle abitudini di mobilità.

L'ISAAC analizzerà i dati raccolti, individuando i fattori che incoraggiano o ostacolano l’uso della bicicletta, e contribuirà alla redazione di policy briefs destinati non solo agli esperti di mobilità, ma anche a decisori politici e cittadine e cittadini. In questo modo, la ricerca sviluppata a Mendrisio potrà ispirare interventi concreti non solo in Ticino, ma anche nelle altre città europee coinvolte nel progetto.

Con SPECIFIC, Mendrisio si conferma un polo scientifico di riferimento internazionale per la mobilità sostenibile e l’innovazione urbana.