Ambiente

Lasciami crescere, la natura ti ringrazia

Una campagna di sensibilizzazione volta a promuovere un cambiamento nella gestione degli spazi verdi, a beneficio dell’ambiente e con l’obiettivo di evitare tagli frequenti durante tutto l’anno.

Lasciami crescere, la natura ti ringrazia

Prati e giardini fioriti possono essere luoghi particolarmente ricchi di specie animali e vegetali oltre che una fonte importante di nutrimento per vari insetti.

Un progetto di ricerca dell'Università di Berna cofinanziato dal Fondo nazionale svizzero, dall'Ufficio federale dell'agricoltura UFAG e dall'Ufficio federale dell'ambiente UFAM, nonché da vari Cantoni svizzeri, ha dimostrato che il mantenimento di una zona non falciata con possibilità di rifugio, ha effetti positivi sia sull'abbondanza sia sulla ricchezza specifica di vari gruppi di invertebrati. 

Questa campagna invita le persone che possiendono giardini e che gestiscono spazi verdi a rinunciare a tagli frequenti e a diversificare il tipo di manutenzione durante tutto l'anno.

Alcune azioni concrete

  • Non tagliare a zero l’erba: si brucia e richiede molta acqua
  • Mantenere un’altezza di taglio sopra gli 8 cm
  • Non utilizzare pesticidi e diserbanti
  • Raramente i fertilizzanti sono necessari
  • Creare habitat per animali con mucchi di sassi e legna e con hotel per gli insetti
  • Se è necessario bagnare, utilizzare l’acqua piovana raccolta e farlo alla sera o alla mattina
  • Questione "rumore": utilizzare tagliaerba elettrici o con decibel bassi, su superfici ridotte provare quelli manuali

I benefici 

  • Preservare gli impollinatori e aumentare la biodiversità
  • La superficie verde riduce il calore cittadino e assorbe grandi quantità d'acqua
  • Con l'uso estensivo si risparmiano soldi e risorse
  • Un prato diversificato attenua maggiormente i rumori

Piante esotiche invasive

Alcuni dei fiori che troviamo nei prati e nei giardini hanno un carattere invasivo, si presentano in grande quantità e possono essere dannose per al persona e per l'ambiente. È quindi importante sapere riconoscerle e gestirle: Piante invasive