Ambiente

Processionaria del pino

La processionaria del pino è un insetto in grado di causare gravi danni alle piante, nonché reazioni allergiche agli esseri umani e agli animali. 

Processionaria del pino

La processionaria del pino è una farfalla le cui larve si nutrono degli aghi di diverse conifere, tra i quali i pini. Nonostante le sue dimensioni ridotte, questo insetto può danneggiare seriamente le piante e causare anche reazioni allergiche e irritazioni cutanee in persone e animali. Il termine "processionaria" deriva dal comportamento di queste larve, che si spostano in fila, simili a una processione ordinata.

La Sezione Gestione infrastrutture e territorio della Città di Mendrisio, ad esempio, suggerisce di fare attenzione a questo fenomeno, specialmente in questo periodo dell’anno, quando si vedono le larve di questi lepidotteri muoversi lungo i tronchi degli alberi e sul terreno, in giardini e boschi. Anche nel Mendrisiotto si sta riscontrando la presenza di questo parassita.

Per evitare danni o reazioni allergiche, è importante seguire alcune precauzioni:

  • Non avvicinarsi o fermarsi sotto le piante infestate dalla processionaria
  • Tenere i cani al guinzaglio nelle aree dove sono presenti i nidi
  • Evitare di toccare i bruchi quando si spostano in fila
  • Non cercare di distruggere i nidi con metodi fai-da-te, in quanto potrebbe aumentare la diffusione dei peli urticanti nell’ambiente
  • Non raccogliere i bruchi senza protezioni adeguate
  • Assicurarsi di lavare accuratamente frutti e ortaggi coltivati vicino alle pinete infestate

In caso di contatto con i peli urticanti, sia le persone che gli animali domestici potrebbero sviluppare reazioni cutanee come prurito e irritazioni. In caso di reazioni allergiche gravi, congiuntivite o se si è ingerito un pelo o una larva, è fondamentale consultare un medico.

Nei giardini, i nidi possono essere eliminati proteggendosi adeguatamente (con guanti, abiti lunghi e, se necessario, mascherine). La Legge federale sulle foreste vieta l’uso di pesticidi o fitofarmaci nelle zone boschive, motivo per cui la Sezione forestale cantonale non ricorre a tali sostanze. In caso di infestazioni nei boschi, è possibile contattare l’Ufficio forestale del 6° circondario per valutare la situazione e ottenere indicazioni su come agire. Gli esperti forestali suggeriranno le soluzioni più appropriate a seconda del caso.

Tutte le informazioni sono contenute nel documento allegato.