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Sebbene il mondo tenga gli occhi puntati da oltre un anno sul confronto tra Israele e Palestina, sono in realtà quasi ottanta che tale crisi infiamma la regione. Tramite una serie di analisi storiche e geopolitiche, le tre conferenze puntano a definire alcuni aspetti salienti di uno scontro apparentemente interminabile.
Ciclo di 3 conferenze 2024: 11 novembre / 12 novembre / 13 novembre.
Prima conferenza. Dalle teorie di Theodor Herzl alla Seconda Intifada, passando per la Crisi di Suez e gli Accordi di Oslo, la prima serata sarà incentrata sulle radici e l’evoluzione di quello che è ormai definito il conflitto per antonomasia.
Seconda conferenza. Nel corso del secondo appuntamento, scopriremo invece quale ruolo ha giocato la Svizzera su questo complesso scacchiere, fatto di intrighi politici, spionaggio e terrorismo.
Terza conferenza. Infine, il terzo incontro sarà dedicato agli eventi attualmente in corso, agli attori coinvolti, alle sfide per la pace e a quella fitta rete di interessi strategici che converge in Medio Oriente.
Relatore: Gregorio Aostalli - MA, laureato in Studi del Medio Oriente e Storia Antica all'Università di Basilea, i suoi studi si incentrano sugli equilibri geopolitici del mondo arabo-islamico e il ruolo della Svizzera nel conflitto israelo-palestinese.