
L’esposizione offre una nuova occasione di incontro e di confronto tra le collezioni del Museo Vincenzo Vela e la produzione artistica contemporanea. A partire dall’imponente statua equestre di Carlo II di Brunswick, opera tra le più iconiche di Vincenzo Vela, l’artista sviluppa una riflessione sulla fisicità dei materiali, sulla loro valenza simbolica e capacità di metamorfosi. Alternando lavori creati ad hoc ad opere realizzate in anni recenti – sculture, video, installazioni –, Valentina Pini propone una lettura inedita delle collezioni e dello spazio del Museo, che diviene palcoscenico di narrazioni e contronarrazioni al confine tra natura e artificio, caducità e memoria.
Valentina Pini (*1982)
> L’artista vive e lavora a Zurigo. Ha esposto in numerose gallerie e sedi istituzionali in Svizzera e all’estero. Sue opere si trovano in importanti collezioni pubbliche e private.
> L’artiste vit et travaille à Zurich. Elle a exposé dans de nombreuses galeries en Suisse et à l’étranger. Ses oeuvres sont présentes dans d’importantes collections publiques et privées.
> Die Künstlerin lebt und arbeitet in Zürich. Sie hat in zahlreichen Galerien und Kunstinstitutionen in der Schweiz und im Ausland ausgestellt. Ihre Werke sind in wichtigen
öffentlichen und privaten Sammlungen vertreten.
Periodo mostra: 21 giugno 2025 - 11 gennaio 2026.
Inaugurazione: sabato 21 giugno alle 17:00. Interventi di Carine Bachmann, direttrice
Ufficio federale della cultura / Antonia Nessi, direttrice Museo Vincenzo Vela / Hanspeter Dähler / Raphael Gygax.
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Mostra in parallelo: Swissceramics. Uno sguardo sulla ceramica svizzera contemporanea, curata da Hanspeter Dähler.