
Presentazione del libro (Ed. Salvioni, 2024).
Lindoro Bezzola, macchinista di locomotive a vapore alla stazione di Chiasso, fu ucciso dal fuoco aereo alleato l’11 gennaio del 1945, effetto collaterale di una guerra che si combatteva anche sul confine. Questo libro ricompone il mosaico di una tragedia dimenticata, che ha coinvolto il nostro Paese, che non era in guerra, e una famiglia, cambiandone il destino. In archivi svizzeri e statunitensi, attraverso documenti e fotografie, ma anche grazie alle testimonianze dei bambini di allora, ha preso forma la tragedia personale e quella di una collettività, cancellata pochi mesi dopo dall’euforia della Liberazione.
Autrice: Silvana Bezzola Rigolini. Ha conseguito il dottorato di ricerca in storia e archeologia all’università di Zurigo nel 1989. È stata membro della missione archeologica svizzera a Palaepaphos (Cipro, 1990-1998). Ha diretto il progetto archeologico interdisciplinare
al castello di Serravalle (2002-2006) per l’Accademia di architettura di Mendrisio. Per numerosi anni è stata responsabile della trasmissione Filo della storia alla RSI Radiotelevisione svizzera. Ha insegnato negli atenei di Zurigo e Berna ed è ricercatrice associata presso l’Istituto di scienze archeologiche dell’Università di Berna. Si è recentemente diplomata in etologia all’università di Tolone con il neuroscienziato Boris Cyrulnik. Numerosi i contributi apparsi in riviste specializzate. Tra le sue pubblicazioni: Lucerne fittili dagli scavi di Palaepaphos (2004), Castello di Serravalle (Ti) – Storia e archeologia (2024).
Intervengono:
- Alberto Nessi, poeta. Ha curato la prefazione del libro.
- Stefano Vassere, direttore delle Biblioteche cantonali.