Maria Ghioldi-Schweizer (1924 – 2010)

Politica attenta ai bisogni e ai cambiamenti sociali

Originaria di Oberdorf (BL), nacque a Mendrisio il 21 luglio 1924, figlia di Federico Schweizer e Angelina Moneda Schweizer (nata in Uruguay), sorella di Elvezio. Il padre infuse in Maria il principio della parità tra donne e uomini; la madre le trasmise la fede cattolica. Dopo il ginnasio, Maria frequentò il collegio di Ingenbohl (SZ). Rientrata in Ticino, lavorò nel pastificio del padre. Sposatasi con Franco Ghioldi il 25 ottobre 1948, ebbe due figli, Giovanna e Francesco.

Maria Ghioldi-Schweizer si schierò a favore del suffragio femminile e contribuì all’azione dell’Associazione Donne PPD. Nel 1975 fu eletta in Gran Consiglio tra le fila del PPD. La sua attività politica si estese su quattro legislature e fu il riflesso dei problemi e dei cambiamenti del suo tempo. Nel 1975, richiese lo statuto federale di regione di montagna per la Valle di Muggio e un piano regolatore a protezione del Monte Generoso e dei suoi abitanti. Si impegnò per sostenere le famiglie e l’effettiva parità tra uomini e donne, per il potenziamento dell’apparato di  polizia specialmente nel Mendrisiotto, per il miglioramento delle vie di comunicazione; in ambito sociale, per la valorizzazione dell’anziano, il sostegno economico ai diabetici e una corretta educazione al consumo. Fu pure consigliera comunale a Mendrisio dal 1976 al 1992. Scrisse con regolarità sul giornale del PPD Popolo e Libertà.

Fu molto attiva anche in altri ambiti: nell’Azione Cattolica, nel Sinodo diocesano, in organizzazioni a scopo sociale (Sì alla vita, Pro Infanzia Mendrisio, Movimento donne cattoliche, Alleanza delle Società femminili svizzere) e nel comitato cantonale dell’Associazione delle consumatrici della Svizzera Italiana (ACSI). Presiedette la Terza Età Mendrisio (TEM) nel 1989 e la sezione di Mendrisio dell’Associazione Ticinese Terza Età (ATTE) nel 1993 e fece parte del comitato cantonale ATTE.
Maria Ghioldi-Schweizer si spense a 86 anni, il 12 giugno 2010, nella “sua” Mendrisio.

Autore: Maurizio Cimarosti

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Crediti fotografici: Teche RSI; Archivio de “L’Informatore”, foto Fiorenzo Maffi;
Famiglia Ghioldi

Tracce di donne
Biografie femminili ticinesi del XIX e del XX secolo
Mendrisiotto e Basso Ceresio

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Ultimo aggiornamento: 17.03.2021