Direttrice: Tiziana Madella
Il Settore Politiche di genere della Città di Mendrisio è l’unità di riferimento per le attività finalizzate a promuovere valori quali l’equità e la diversità sia all’interno della propria comunità che nei rapporti con le realtà esterne. Il Settore promuove le pari opportunità e la parità di genere attraverso progetti volti a contrastare gli stereotipi femminili e maschili nell’immaginario comune e a ridurre le discriminazioni basate sul genere in tutti gli ambiti della vita.
La Città mette in campo politiche, risorse e azioni per la rimozione degli ostacoli al raggiungimento di una piena equità attraverso il Piano di azione delle Politiche di genere. Il Piano fa riferimento a due concetti chiave: la trasversalità in quanto la promozione delle pari opportunità, la tutela delle differenze e il contrasto alla violenza di genere deve trovare spazio in ogni ambito delle politiche e delle azioni amministrative, e la rete che comporta la necessità di lavorare con tutti i soggetti e realtà istituzionali e non che affrontano i temi della conciliabilità, dell’esclusione, delle discriminazioni, delle disparità e della violenza di genere.
Il Piano di Azione delle Politiche di genere
Il Piano si ispira alla STRATEGIA PARITÀ 2030 della Confederazione ed è in linea con il Piano cantonale e con gli obiettivi di sviluppo sostenibile promossi nell’ambito dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Il Piano di Azione si articola attorno a tre assi strategici:
- Pari opportunità Amministrazione comunale
- Pari opportunità Sfera professionale
- Pari opportunità Contesto formativo
Gli assi strategici
La promozione della pari opportunità nell’Amministrazione comunale passa attraverso la concretizzazione degli impegni sottoscritti all’interno della Carta europea per parità fra donne e uomini nella vita locale e la Carta per la parità nel settore pubblico, nella promozione del pari trattamento di donne e uomini nelle pratiche amministrative, la promozione e attuazione della parità di genere a livello comunale e negli organi decisionali e la promozione di condizioni quadro che agevolino la conciliazione tra lavoro e impegni personali all’interno; l’eliminazione delle disparità di trattamento nelle pratiche amministrative, adottando nel limite del possibile un linguaggio inclusivo e contemplando nei rapporti tra le istituzioni e le/i cittadine/i la moltitudine di configurazioni familiari e situazioni personali (famiglie tradizionali, famiglie monoparentali, famiglie ricostituite, famiglie arcobaleno, economie domestiche composte da una persona sola, ecc.) oltre alla prevenzione delle violazioni dell’integrità personale.
Le pari opportunità nella sfera professionale riguardano molteplici aspetti: divieto di discriminazioni fondate sul sesso nelle relazioni di lavoro come sancito dalla Legge federale sulla parità dei sessi (Lpar) e la conciliabilità tra sfera personale e professionale in quanto riducendo gli ostacoli alla partecipazione femminile al mercato del lavoro e favorendo congedi e flessibilità lavorativa agli uomini anche quando questi occupano posizioni di responsabilità, donne e uomini possono ripartirsi equamente l’attività professionale retribuita e il lavoro domestico o di accudimento non retribuito senza subire perdite finanziarie; la promozione della partecipazione delle donne al mercato del lavoro e la promozione della responsabilità sociale delle imprese del territorio.
Le principali azioni nell’ambito del contesto formativo riguardano: l’educazione considerata come uno dei principali canali per lottare contro le discriminazioni e la violenza di genere, il rafforzamento delle competenze di genere del corpo docente e delle/degli studentesse/i e la decostruzione degli stereotipi di genere nell’ambito delle scelte formative e professionali, la promozione di una formazione inclusiva e che valorizzi le differenze; la lotta contro le discriminazioni fondate sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere e in generale la sensibilizzazione sui temi del «gender».
Obiettivi programmatici 2023-24
- Sviluppare e Consolidare il settore politiche di genere della Città
- Monitorare e attuare le raccomandazioni del Bilancio di genere a livello comunale
- Rafforzare le misure di conciliazione tra sfera professionale e vita familiare, cultura aziendale più inclusiva
- Favorire le pari opportunità e prevedere misure di contrasto alle discriminazioni e violenze di genere, anche sul posto di lavoro
- Sensibilizzare la responsabilità sociale delle aziende e del territorio
- Contrastare gli stereotipi di genere in ambito formativo e promuovere l’educazione di genere nelle scuole.
- Spazio pubblico: pianificazione in ottica di genere
EQUALITY – Il portale della CSP
La città ha derito a marzo 2024 alla Conferenza svizzera delle/dei delegate/i alla parità fra donne e uomini (CSP) che riunisce gli uffici e i servizi federali, cantonali e comunali per la parità. Le attività della Conferenza hanno lo scopo di sviluppare una politica della parità durevole e coerente in Svizzera. La CSP assicura lo scambio di informazioni sulle questioni legate alla parità tra Confederazione, cantoni e città e mette a disposizione le sue competenze partecipando alle procedure di consultazione federali. Per maggiori informazioni: https://www.equality.ch/i/Obiettivi.htm