Il progetto è promosso dall’Accademia di architettura per ampliare il campus dell’Università della Svizzera italiana (USI). Si tratta di un nuovo padiglione destinato alla didattica che si inserisce nello spazio retrostante il Palazzo Turconi, compreso tra il Teatro dell’architettura e la chiesa dei Cappuccini.

Firmato dallo studio Bucher Bründler AG Architekten BSA (Daniel Buchner, Andreas Bründler di Basilea), il progetto “Amarcord” è stato selezionato dalla giuria in seguito a concorso di architettura a una fase con procedura selettiva. Dei 167 progettisti che si sono iscritti, la giuria ne ha dapprima scelti 20, invitandoli a presentare il progetto finale. La graduatoria finale ha messo al primo posto “Amarcord”, di cui sono state apprezzate le caratteristiche di notevole flessibilità ed essenzialità. L’edificio consiste in un unico grande volume con ampi spazi per gli atelier di progettazione, tre aule, alcuni uffici per professori e assistenti e spazi di deposito e riesce a mettere in collegamento gli edifici scolastici circostanti. La copertura trasparente ottenuta con quattro lunghi shed, ad altezza limitata e a misura d’uomo, sintetizza lo spazio interno ed esterno e offre una grande qualità dell’illuminazione naturale. Il progetto va affinato e migliorato e deve seguire la procedura della licenza edilizia.