Stop ai parcheggi selvaggi e abusivi. Insieme per una città più vivibile. Una campagna di sensibilizzazione per convivere nel rispetto.

Il problema dei parcheggi assilla molti paesi e città e il tema è caldo anche nel Mendrisiotto. I provvedimenti cantonali e comunali adottati per incentivare la mobilità aziendale e scoraggiare i parcheggi parassitari hanno sottratto del suolo allo stazionamento libero di molte auto. Ma la mobilità personale resta ancora fortemente legata all’uso dell’automobile e il bisogno di aree di sosta è costante.

Il Dicastero sicurezza e il Dicastero ambiente lanciano congiuntamente una campagna di sensibilizzazione sui parcheggi abusivi, affinché si eviti di lasciare l’auto dove non è consentito.

Il rispetto delle regole è fondamentale per una buona convivenza e la città di Mendrisio desidera ricordare a tutti alcune semplici ma basilari disposizioni contenute nella Legge federale sulla circolazione stradale, nella Legge di applicazione sulla circolazione stradale e la tassa sul traffico pesante, nella Legge sulle multe disciplinari e relativa ordinanza.

Di regola, è vietato parcheggiare o sostare in luoghi non adibiti a parcheggio o alla sosta. In ogni caso, occorre rispettare la segnaletica stradale (le demarcazioni a terra delle aree di parcheggio o i segnali verticali di parcheggio) o degli addetti alla segnaletica manuale in caso di cantieri, lavori in corso o manifestazioni.

Il messaggio visivo riportato sulle locandine “Stop ai parcheggi selvaggi e abusivi” è affidato a un’auto d’epoca abbandonata tra l’erba alta. Un effetto “vintage” per relegare al passato una pratica per nulla rispettosa dell’ambiente e delle regole stradali. Le locandine sono affisse nei locali pubblici e nei commerci del centro cittadino, agli albi dei quartieri e sono presenti sul portale elettronico ufficiale della città mendrisio.ch.

La campagna di sensibilizzazione “Convivere nel rispetto. Insieme per una città più vivibile” ha già lanciato il tema dei rumori molesti e inutili e proseguirà nel corso dell’anno affrontando altri temi d’interesse pubblico.

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Ultimo aggiornamento: 25.04.2017