La Città irriga con acqua di falda non potabile

Durante i periodi di siccità, la popolazione è invitata a un uso parsimonioso dell’acqua potabile che lo limita in genere al solo ambito domestico. Tuttavia la Città continua a irrigare le aree verdi e i campi sportivi. Come mai?

In due punti della città sono stati realizzati dei pozzi di captazione che pescano l’acqua dalle falde sotterranee. Si tratta di bacini imbriferi che non comunicano con le captazioni dell’acqua potabile e dunque completamente indipendenti dalla rete idrica comunale. Uno è situato in zona Adorna presso il centro sportivo e l’altro presso i magazzini comunali di Penate. Da essi si estrae acqua non potabile che gli addetti comunali trasportano nei vari punti e quartieri della città grazie a serbatoi mobili e a un nuovo carro-botte da 6’000 lt recentemente acquistato a tale scopo. È dunque quest’acqua di falda che va a bagnare i campi sportivi, i giardini e le aree verdi pubbliche anche durante i divieti d’irrigazione emanati per la popolazione.

Sono inoltre in corso di realizzazione avanzata altri due pozzi di captazione destinati principalmente all’irrigazione dei campi sportivi, visto il loro elevato fabbisogno d’acqua, necessario a mantenerne il valore economico e a consentirne un appropriato utilizzo in ambito calcistico e sportivo in genere.

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Ultimo aggiornamento: 02.09.2022